La Puglia è la terra della cucina mediterranea, considerata “Bene protetto dall’UNESCO e Patrimonio immateriale dell’Umanità”.
E’ basata su piatti equilibrati sia dal punto di vista nutrizionale sia dalla sostenibilità ambientale e utilizza pane, frutta, verdura ed erbe aromatiche, carne, cereali e soprattutto pesce, olio d’oliva ricco di grassi monoinsaturi e vino, che usato in modiche quantità è un fattore protettivo.
Perché non imparare allora a cucinare i piatti tipici della Cucina pugliese?
Parliamo delle orecchiette con il ragù o con le rape, delle focacce e pizze cotte nei forni a legna, secondo varie tradizioni locali (il pane bianco di Martina Franca, il pane di Altamura , le frise e friselline) , dei formaggi come il cacio ricotta ed il caciocavallo, dei latticini , delle verdure selvatiche dal gusto deciso, del vino Bianco d.o.c. Martina o Locorotondo.
Parliamo del famoso capocollo martinese, preparato artigianalmente con le carni magre degli allevamenti locali e considerato da Slow Food tra i cento prodotti italiani da tutelare; dell’arrosto misto, la specialità più conosciuta, cotto con cura maniacale nei forni con legna di fragno o di ulivo.
Sono queste tradizioni che la popolazione locale non ha mai abbandonato, tanto che Martina Franca è inclusa nel movimento internazionale di Città Slow.
La nostra struttura organizza su prenotazione, visite guidate a frantoi oleari ed aziende vinicole per apprendere nozioni di vinificazione e produzione di olio, nonché corsi di cucina locale.